Bandiere Nautiche

L'uso delle bandiere nautiche è indispensabile per navigare in sicurezza. Non fa eccezione il diporto, ossia la navigazione al solo scopo sportivo e ricreativo, che infatti prevede comunque l’utilizzo di bandiere di segnalazione. Il proprietario di una barca deve sempre mantenere in buono stato le proprie bandiere navali, che devono essere visibili e riconoscibili anche a lunga distanza. I casi in cui può essere necessario usare questo sistema di comunicazione sono innumerevoli. Per esempio, entrando nelle acque territoriali straniere occorre esporre le bandiere nazionali dell'imbarcazione nonché la bandiera di cortesia. Se l’imbarcazione viene lasciata in rimessaggio è sempre buona norma riporre la bandiera. Nel caso abbiate sommozzatori attorno alla barca dovete segnalarne la presenza utilizzando una bandiera Alfa. Non mancano ovviamente quelle adibite alle situazioni di emergenza, come la Foxtrot, che segnala l'avaria dei motori, oppure la Juliet, che indica la presenza di un incendio a bordo. Ci sono poi dei casi in cui esporla non è obbligatoria ma di cortesia, come nel caso di quella dell'ospite. Il gran pavese non deve mai mancare a bordo di una imbarcazione che si tratti di una barca a vela o una barca a motore. Il gran pavese è composto da 40 bandiere: 26 bandiere alfabetiche, 10 bandiere nautiche numeriche e le 3 ripetitrici.