Smartband

La tecnologia oggi deve essere sempre più a portata di mano, al punto che, quando riceviamo un messaggio o una chiamata, vogliamo sapere di cosa o di chi si tratti, ancor prima di prendere lo smartphone dalla borsa o dalla tasca: basta, allora, dare un’occhiata al display dello smartwatch, uno dei dispositivi indossabili maggiormente diffusi. Anche chi fa sport regolarmente, che si tratti del running nel parco sotto casa, della lezione di cardio fitness, delle decine di km in bici o delle centinaia di metri percorsi in piscina, non solo ama registrare quello che sta facendo (e le app in questo senso non si contano più negli store online) ma, anche e soprattutto, vuole monitorare in tempo reale prestazioni atletiche del corpo e reazioni dell’organismo. Lo smartband è quello che ci vuole: un bracciale esteticamente accattivante, leggero da indossare e pratico da consultare, sempre e comunque.

Puoi scegliere il tuo smartband in base a criteri estetici, come il colore del cinturino e la dimensione del display. Puoi anche scegliere il prodotto in base al prezzo: i modelli base partono da poco meno di 20€, mentre per i modelli professionali e più completi, come gli smartband della Xiaomi o quelli della marca Polar, si arriva invece oltre i 100€. Ma, il nostro consiglio è quello di selezionare il tuo prossimo smartband in base ad una serie di funzioni irrinunciabili, di cui deve essere dotato per avere una reale utilità durante le tue ore di sport, all’aria aperta o in palestra.

Tra le diverse funzioni registrate da uno smartband per il fitness, troviamo il conteggio dei passi e le calorie consumate. QQuesti primi due valori possono essere misurati con precisione solo se giroscopio e accelerometro sono di qualità. Il primo dei due è un dato di semplice interpretazione, in quanto ci dice quanto abbiamo camminato, corso o nuotato nel corso della giornata. Nel caso specifico delle calorie consumate, invece, il valore ottenuto va raffrontato con le nostre abitudini alimentari, in modo da capire se stiamo mangiando troppo o troppo poco. Il battito cardiaco viene misurato dal sensore HR, che è posto sul retro dello smartband: una volta indossato il bracciale, il sensore è a stretto contatto con il polso e riesce, dunque, a monitorare le frequenze cardiache in modo molto preciso. Chi pratica sport può tenere sotto controllo, in tempo reale e una volta terminato l’allenamento, come reagisce il proprio organismo all’esercizio cui è stato sottoposto.

I dati raccolti dai sensori appena citati, quello per il monitoraggio dei passi e quello per la misurazione del battito cardiaco, se valutati assieme possono parlarci della qualità del sonno. Per fare un esempio, quando lo smartband rileva una totale assenza di movimento e un battito cardiaco basso, registra una buona qualità del sonno. Quando selezionerai il miglior smartband da acquistare, infine, questo dovrà essere impermeabile. Non parliamo della resistenza agli schizzi d’acqua, ma di una vera e propria immersione, fino a minimo un metro di profondità e per un tempo minimo di 30 minuti. Solo così potrai utilizzare uno dei tantissimi smartband che puoi trovare sul sito di Yeppon in tutte le situazioni.