Recensioni su Hardware PC e Gaming – Yeppon Gaming /gaming/ Gioca meglio, compra Yeppon Thu, 13 Jun 2024 16:29:22 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.4.2 /gaming/wp-content/uploads/2023/09/favicon.png Recensioni su Hardware PC e Gaming – Yeppon Gaming /gaming/ 32 32 Corsair Void Elite RGB: Qualità Audio e Comfort a un Prezzo Competitivo /gaming/corsair-void-elite-rgb-qualita-audio-e-comfort-a-un-prezzo-competitivo Tue, 28 May 2024 14:35:57 +0000 /gaming/?p=2037 Le Corsair Void Elite RGB sono cuffie che si distinguono per un prezzo contenuto, un’ottima qualità audio e il supporto per il surround 7.1, rendendole ideali per il gaming competitivo. Con driver da 50 mm, offrono bassi potenti e coinvolgenti, perfetti per giochi come Rainbow Six e Fortnite, dove la precisione nell’ascolto dei passi degli avversari è cruciale.

Design e Comfort

I padiglioni sono rivestiti in tessuto traspirante, garantendo un comfort ottimale anche durante lunghe sessioni di gioco, soprattutto in estate. Il microfono può essere facilmente posizionato o riposto a lato delle cuffie e include un pulsante per disattivarlo rapidamente. Inoltre, le cuffie sono dotate di illuminazione RGB, che aggiunge un tocco estetico personalizzabile.

Funzionalità e Personalizzazione

Grazie al software dedicato, è possibile modificare l’equalizzazione e gli effetti di illuminazione, creando diversi profili per adattarsi alle proprie esigenze, sia per il gaming che per la riproduzione di musica o film. I bassi, gli alti e i medi sono ben bilanciati, offrendo un audio di alta qualità per la loro fascia di prezzo


Pro:

Ottimo Audio: Le cuffie offrono un audio equilibrato e di qualità in ogni situazione, con un eccellente rapporto qualità-prezzo.
Comfort: I padiglioni in tessuto traspirante garantiscono comfort durante l’uso prolungato.
Software Dedicato: La possibilità di personalizzare audio e luci grazie al software dedicato è un grande vantaggio.


Contro:

Controllo Microfono: La gestione del microfono potrebbe essere più intuitiva; il pulsante di disattivazione non è sufficiente.
Qualità Costruttiva: La sensazione al tatto potrebbe sembrare un po’ economica, a causa dell’investimento maggiore sull’audio rispetto ai materiali.
Cavo: Il lungo cavo in gomma tende a formare nodi, una scelta meno pratica rispetto a un rivestimento in tessuto.

Conclusione

Le Corsair Void Elite RGB rappresentano una scelta eccellente per chi cerca cuffie di qualità a un prezzo accessibile, ideali per il gaming, l’ascolto di musica e la visione di film. Nonostante qualche piccolo difetto, le prestazioni audio e il comfort generale le rendono un acquisto consigliato.

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Corsair Virtuoso RGB: Design Elegante e Funzionalità da Gaming /gaming/corsair-virtuoso-rgb-design-elegante-e-funzionalita-da-gaming Mon, 27 May 2024 16:18:00 +0000 /gaming/?p=2074 Pro

  1. Design e Costruzione: Uno degli aspetti più apprezzabili delle Corsair Virtuoso RGB è il design elegante e raffinato. La costruzione è solida, con cuscinetti in similpelle e parti in alluminio che conferiscono un aspetto premium e una buona durabilità. Il contrasto tra finiture opache e lucide aggiunge un tocco di classe.
  2. Qualità Audio per Gaming: Le cuffie offrono un audio bilanciato, con un’enfasi sui bassi che è ideale per il gaming. Il suono spaziale è eccellente, permettendo di percepire con precisione la posizione dei nemici nei giochi.
  3. Comfort e Isolamento: Le cuffie sono molto comode da indossare anche per sessioni prolungate grazie ai padiglioni over-ear che avvolgono bene le orecchie. L’isolamento passivo dai rumori esterni è eccellente, grazie alla costruzione dei padiglioni che blocca efficacemente i suoni ambientali.

Contro

  1. Limitazioni del Wireless: Le cuffie funzionano in modalità wireless solo tramite una pennetta USB, il che limita la possibilità di utilizzarle con dispositivi mobili come smartphone quando si è in movimento. Questo è un peccato perché con la connettività Bluetooth avrebbero potuto essere molto più versatili.
  2. Porta del Microfono e Ingressi Vari: Anche se la ricarica avviene tramite USB-C, il microfono utilizza ancora una porta mini USB, un’incongruenza che può risultare scomoda e antiquata. Inoltre, il software di gestione offre solo la regolazione dell’illuminazione e poche opzioni di equalizzazione, mancando di funzioni avanzate come una modalità di gioco o macro.
  3. Costo e Versatilità: Le Corsair Virtuoso RGB rappresentano un investimento considerevole. Mentre eccellono nel gaming, non offrono la stessa fedeltà audio per la musica o i film, risultando un po’ sbilanciate sui bassi e quindi meno versatili.

Caratteristiche Dettagliate

Design e Materiali: Il design delle Corsair Virtuoso RGB è elegante e sobrio, con cuscinetti in similpelle e una robusta struttura in alluminio. Sono cuffie over-ear, il che significa che coprono completamente le orecchie, offrendo comfort e un buon isolamento acustico.

Connettività e Utilizzo: Le cuffie possono essere utilizzate sia in modalità wireless (tramite una pennetta USB) che con cavo jack da 3,5 mm. La batteria interna garantisce fino a 60 ore di utilizzo e la ricarica avviene tramite un moderno cavo USB-C. Tuttavia, il microfono utilizza una porta mini USB, una scelta poco intuitiva.

Qualità Audio e Microfono: Gli altoparlanti da 50 mm offrono un suono chiaro e dettagliato, particolarmente adatto al gaming grazie all’accento sui bassi. Il microfono, staccabile e dotato di un indicatore LED, garantisce una buona qualità vocale, anche se non dispone di cancellazione attiva del rumore.

Software e Personalizzazione: Il software Corsair iCUE permette di regolare l’illuminazione RGB dei padiglioni e di modificare alcuni parametri di equalizzazione. Tuttavia, mancano opzioni avanzate che potrebbero arricchire ulteriormente l’esperienza utente.

Conclusione

Le Corsair Virtuoso RGB si posizionano nella fascia alta del mercato delle cuffie da gaming, offrendo un design raffinato, ottima qualità costruttiva e prestazioni audio di alto livello. Sebbene abbiano alcune limitazioni, come la connettività wireless tramite pennetta USB e un software un po’ limitato, rimangono una scelta eccellente per chi cerca un prodotto elegante e funzionale. Se il gaming è la vostra priorità e volete un paio di cuffie che non solo suonino bene ma siano anche belle da vedere, queste cuffie potrebbero fare al caso vostro.

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Corsair M65 Ultra: Pro e Contro /gaming/corsair-m65-ultra-pro-e-contro Tue, 21 May 2024 15:17:33 +0000 /gaming/?p=2057

Pro

  1. Precisione Ottimale: Il M65 Ultra offre una precisione eccellente in qualsiasi tipo di operazione grazie al sensore Corsair da 26.000 DPI, garantendo un controllo millimetrico, ideale per i giochi competitivi e per le attività di produttività.
  2. Programmabilità Completa: Tutti gli otto tasti del mouse sono completamente programmabili tramite il software iCUE, permettendo di personalizzare il mouse secondo le proprie esigenze. Questa funzionalità è particolarmente utile per chi desidera ottimizzare i comandi per giochi o applicazioni specifiche.
  3. Comodità: Il design ergonomico del M65 Ultra lo rende molto comodo da tenere in mano per lunghe sessioni di utilizzo, sia che si tratti di lavoro o di gioco.

Contro

  1. Assenza di USB Type-C: Il mouse utilizza una connessione USB Type-A anziché una più moderna e versatile USB Type-C, che potrebbe essere una limitazione per chi cerca la massima compatibilità con dispositivi recenti.
  2. Peso modificabile ma non leggerissimo: Sebbene il peso del mouse sia regolabile tra 97 e 115 grammi, non è tra i più leggeri sul mercato. Questo può essere un aspetto negativo per chi preferisce un mouse ultraleggero per il gaming.
  3. Illuminazione RGB Limitata: Gli RGB del mouse non sono completamente programmabili e non sempre si abbinano perfettamente con altre periferiche, il che può essere un problema per chi desidera una postazione esteticamente coordinata.

Caratteristiche Dettagliate

Il Corsair M65 Ultra è dotato di un sensore Corsair da 26.000 DPI che assicura una precisione millimetrica, indispensabile per il gaming ad alto livello. La struttura in alluminio e il cavo USB da 1,8 metri conferiscono robustezza e affidabilità. I tasti Quick Strike brevettati offrono un tempo di risposta immediato, con un gap nullo tra il tasto fisico e il sensore ottico, migliorando l’esperienza di gioco e le operazioni giornaliere.

Il mouse permette di aggiungere o rimuovere pesi, consentendo agli utenti di personalizzare la sensazione del mouse a loro piacimento, variando il peso complessivo da 97 a 115 grammi. Questo livello di personalizzazione è particolarmente apprezzato nei giochi competitivi dove ogni grammo può fare la differenza.

Con i suoi otto tasti programmabili, il M65 Ultra è versatile e adatto a varie applicazioni, permettendo di configurare i comandi per azioni specifiche come accovacciarsi, cambiare arma, o eseguire macro complesse.

Conclusione

Il Corsair M65 Ultra è un mouse estremamente versatile e performante, adatto sia per il lavoro che per il gaming. Nonostante alcune limitazioni, come la mancanza di una connessione USB Type-C e un peso non proprio leggerissimo, le sue caratteristiche avanzate e la programmabilità dei tasti lo rendono una scelta eccellente per chi cerca un mouse di alta qualità.

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Corsair K60 Pro TKL: Prime Impressioni e Recensione /gaming/corsair-k60-pro-tkl-prime-impressioni-e-recensione Fri, 17 May 2024 16:06:18 +0000 /gaming/?p=2067 Pro

  1. Qualità Costruttiva: La robustezza della tastiera è evidente grazie alla solida base in alluminio che le conferisce una stabilità e una resistenza superiori. Questo elemento non solo migliora l’estetica ma anche la durabilità del prodotto.
  2. Switch Ottici Proprietari: Gli switch grigi proprietari Corsair sono lineari e ottici, il che significa che sono estremamente veloci e reattivi, ideali per i gamer che necessitano di input rapidi e precisi. Inoltre, sono garantiti per 150 milioni di click, assicurando una lunga durata nel tempo.
  3. Cavo USB-C: La tastiera è dotata di un moderno cavo USB-C, che oltre a garantire una connessione stabile e veloce, è anche ricoperto da una texture piacevole al tatto, contribuendo a un aspetto generale molto curato.

Contro

  1. Nome Complicato: Il nome “K60 Pro TKL” può risultare un po’ complicato e poco intuitivo per alcuni utenti. Un nome più semplice potrebbe facilitarne la memorizzazione e il riconoscimento.
  2. Form Factor: La tastiera ha un layout del 75%, che se da un lato risulta comodo e compatto, dall’altro potrebbe non essere adatto a chi necessita di un tastierino numerico per le proprie attività quotidiane.
  3. Minimalismo e Software Limitato: Sebbene il design minimalista possa piacere a molti, la tastiera risulta un po’ troppo essenziale, soprattutto dal punto di vista delle funzionalità software. Le possibilità di personalizzazione sono limitate alla regolazione dell’illuminazione RGB, senza modalità di gioco avanzate o opzioni per creare macro.

Caratteristiche Dettagliate

Design e Costruzione: La Corsair K60 Pro TKL si distingue per il suo design compatto e robusto. La lastra in alluminio offre una rigidità superiore, mentre la tastiera nel suo complesso risulta resistente e ben costruita. Le lettere sui tasti sono trasparenti, permettendo un’illuminazione RGB personalizzabile che risalta molto bene grazie al software Corsair iCUE.

Switch e Performance: Gli switch ottici proprietari di Corsair garantiscono una velocità e una precisione elevate, rendendoli perfetti per il gaming competitivo. Nonostante siano silenziosi, offrono un feedback tattile piacevole e non richiedono una pressione eccessiva per essere attivati, migliorando così l’esperienza di digitazione e di gioco.

Extra e Dettagli: Oltre alla connessione USB-C, la tastiera è dotata di piedini in gomma che impediscono lo scivolamento durante l’uso. La cura nei dettagli si riflette anche nella presenza di una piccola scritta del modello sul lato, aggiungendo un tocco di classe al design complessivo.

Conclusione

La Corsair K60 Pro TKL si presenta come una tastiera meccanica di alta qualità, ideale per i gamer grazie ai suoi switch reattivi e alla solida costruzione. Nonostante alcuni aspetti negativi, come il nome complicato e le limitate opzioni software, il prodotto offre prestazioni eccellenti e un design accattivante. Se la compattezza e la velocità sono priorità, questa tastiera potrebbe essere la scelta giusta per molti appassionati di gaming.

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MSI GP76 Leopard: Una Potenza Versatile per il Gaming e la Produttività /gaming/msi-gp76-leopard-una-potenza-versatile-per-il-gaming-e-la-produttivita Thu, 09 May 2024 14:50:27 +0000 /gaming/?p=2043 Punti di Forza
  1. Potenza e Prestazioni: Equipaggiato con una scheda grafica RTX 3070 e un processore Intel i7, il GP76 Leopard offre prestazioni eccellenti per il gaming e applicazioni intensive come l’editing video e fotografico. La configurazione include 16 GB di RAM DDR4 e un SSD da 512 GB, assicurando velocità e spazio di archiviazione adeguati.
  2. Display e Frequenza di Aggiornamento: Il laptop dispone di un display Full HD da 17 pollici con una frequenza di aggiornamento di 144 Hz, ottimo per il gaming fluido e reattivo. Questo è particolarmente utile per giochi competitivi che richiedono bassa latenza e alta reattività.
  3. Design e Qualità Costruttiva: Il GP76 Leopard è robusto e compatto, con una struttura solida che trasmette durabilità. La qualità costruttiva è eccellente, rendendo il portatile adatto a spostamenti frequenti e a un uso intensivo.
  4. Raffreddamento Efficiente: Dotato di un sistema di raffreddamento avanzato con doppia ventola e più heat pipe, il laptop gestisce bene il calore anche durante sessioni di gaming prolungate, mantenendo le prestazioni stabili.

Punti Deboli

  1. Gestione della Scheda Grafica: Una delle limitazioni principali è l’assenza della possibilità di scegliere tra la scheda video dedicata e quella integrata tramite il BIOS. Questo può essere un problema per chi desidera ottimizzare l’uso della batteria o ridurre il consumo energetico in determinate situazioni.
  2. Dimensioni dello Schermo: Nonostante il display da 17 pollici sia ottimo per il gaming, alcuni potrebbero trovare necessario collegare un monitor esterno per un’esperienza visiva più immersiva. Tuttavia, il laptop manca di una porta DisplayPort, il che può limitare le opzioni di connessione per monitor di alta qualità.
  3. Qualità Audio: Le casse, pur essendo certificate, non offrono una qualità audio eccellente a causa della loro posizione sotto la scocca, che può attenuare il suono. Questo è un aspetto da considerare per chi valorizza un audio di alta qualità.

Autonomia e Connettività

L’autonomia della batteria è un punto critico, con una durata di circa due ore durante le sessioni di gaming intenso. Tuttavia, l’alimentatore da 280 watt permette una ricarica rapida e mantiene le prestazioni del laptop. Per quanto riguarda la connettività, il GP76 Leopard offre un’ampia gamma di porte, tra cui HDMI, USB 3.0 e Ethernet. Tuttavia, l’assenza di una porta USB Type-C potrebbe essere una limitazione per alcuni utenti.

Conclusioni

Il MSI GP76 Leopard è una scelta eccellente per studenti universitari, designer, grafici e videogiocatori che cercano un portatile potente e versatile. Nonostante qualche limitazione, le sue prestazioni e la qualità costruttiva lo rendono un investimento valido per chi necessita di un dispositivo capace di gestire sia il gaming che applicazioni professionali con facilità.

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Lenovo Legion con RTX 3070 e Ryzen 7 5800H: Pro e Contro nel 2024 /gaming/lenovo-legion-con-rtx-3070-e-ryzen-7-5800h-pro-e-contro-nel-2024 Sat, 04 May 2024 15:40:44 +0000 /gaming/?p=2062

Pro

  1. Prestazioni Elevate: Grazie alla combinazione della scheda grafica RTX 3070 e del processore Ryzen 7 5800H, il Lenovo Legion offre prestazioni di alto livello, consentendo di giocare a quasi tutti i titoli attuali, sebbene con qualche sacrificio grafico nei giochi più esigenti. È anche eccellente per programmi di modellazione 3D e altre applicazioni intensive.
  2. Temperature Gestite Bene: Durante i test di stress, come quelli effettuati con Cinebench, il portatile ha raggiunto un massimo di 93 gradi, un risultato positivo per un laptop da gaming. Inoltre, le ventole sono sorprendentemente silenziose, il che è raro in questa categoria di dispositivi.
  3. Design Iconico e Funzionale: Il design del Lenovo Legion è distintivo e pratico, con una striscia che indica tutte le porte sul retro e ulteriori porte sui lati. Questo facilita la gestione dei cavi e mantiene un look ordinato. La costruzione robusta, nonostante il materiale in plastica, conferisce una buona durabilità senza aggiungere peso eccessivo.

Contro

  1. Autonomia Limitata: Come la maggior parte dei laptop da gaming, l’autonomia non è il punto forte del Lenovo Legion. Sotto carico intenso, la batteria dura solo un paio d’ore, il che può essere un problema per chi necessita di lunghe sessioni senza accesso a una presa di corrente.
  2. Velocità di Risveglio: Il risveglio del dispositivo è piuttosto lento, un problema comune tra i laptop Windows. Questo può essere frustrante per chi ha bisogno di un accesso rapido dopo la modalità di sospensione.
  3. Obsolescenza Tecnologica: Sebbene l’hardware sia ancora performante, potrebbe non essere all’altezza delle nuove tecnologie emergenti, come software avanzati di intelligenza artificiale. Questo potrebbe limitare la longevità del dispositivo per chi cerca di stare sempre al passo con le ultime innovazioni.

Caratteristiche Dettagliate

Il Lenovo Legion è dotato di un hardware di alta qualità, con una RTX 3070 e un Ryzen 7 5800H che offrono ancora oggi prestazioni eccellenti. La tastiera è robusta, senza flessioni al centro, e offre un buon feedback tattile, mentre il touchpad funziona senza problemi, confermando la qualità costruttiva del dispositivo.

Il portatile è inoltre dotato di tutte le porte necessarie per un uso versatile, inclusi diversi connettori USB, HDMI, e una porta Ethernet. La webcam è dotata di una modalità privacy, gestibile tramite un pulsante sul lato, aggiungendo un livello di sicurezza utile.

Conclusione

Il Lenovo Legion con RTX 3070 e Ryzen 7 5800H è ancora un’ottima scelta nel 2024, soprattutto per chi cerca un dispositivo performante a un prezzo più contenuto grazie all’hardware non di ultima generazione. Offre prestazioni elevate per gaming e produttività, un design funzionale e robusto, e un buon sistema di gestione delle temperature. Tuttavia, bisogna considerare le limitazioni in termini di autonomia, velocità di risveglio e potenziale obsolescenza per tecnologie future.

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AOC G Line: Recensione Completa /gaming/aoc-g-line-recensione-completa Sun, 21 Apr 2024 14:07:52 +0000 /gaming/?p=2030 Presentazione del Prodotto

Il monitor AOC G Line è dotato di un display da 27 pollici con una risoluzione di 2560×1440 pixel. Supporta una frequenza di aggiornamento di 144Hz e un tempo di risposta di 1ms, caratteristiche ideali per i giochi FPS, anche a livello competitivo. La tecnologia Adaptive Sync elimina i problemi di tearing e stuttering, garantendo un’esperienza di gioco fluida. Inoltre, il monitor dispone di numerose opzioni di connettività, tra cui HDMI e DisplayPort, permettendo una facile integrazione con vari dispositivi.

Valutazioni

Il monitor AOC G Line vanta una buona qualità dell’immagine, nonostante i limiti del pannello VA, e prestazioni elevate. Il design ergonomico permette regolazioni in altezza, inclinazione e rotazione, offrendo una personalizzazione non scontata in questa fascia di prezzo, soprattutto se combinata alle tecnologie integrate nel monitor. Il compromesso per questo è dato dalla scelta dei materiali, di buona qualità, ma comunque economici, privilegiando la plastica.

A chi è rivolto

Il monitor AOC G Line è rivolto principalmente ai gamer che cercano prestazioni elevate e un’esperienza di gioco immersiva. Le sue specifiche tecniche non lo rendono particolarmente adatto per chi lavora con contenuti visivi, come designer e videomaker, data la scelta di un pannello VA. Il prezzo, tenuto basso anche dalla scelta del pannello, lo rende una soluzione interessante soprattutto per chi ha un budget limitato ma non vuole rinunciare alla qualità.

Conclusioni

Il monitor AOC G Line si distingue per le sue caratteristiche tecniche avanzate ed il design per la sua fascia di prezzo. Nonostante alcune critiche riguardanti la qualità dei materiali, offre un’ottima esperienza di gioco grazie alla frequenza di aggiornamento di 144Hz, al tempo di risposta di 1ms e alla tecnologia Adaptive Sync. È una scelta ideale per gamer che cercano un monitor performante senza dover spendere una fortuna.

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Monitor curvo da 49 pollici /gaming/monitor-curvo-da-49-pollici Fri, 12 Apr 2024 10:22:54 +0000 /gaming/?p=2012 Il Samsung Odyssey G9 è un monitor curvo ultra-wide che ha catturato l’attenzione degli appassionati di tecnologia e dei gamer grazie alle sue specifiche tecniche avanzate e al design futuristico. Questo articolo esplora le caratteristiche principali, le prestazioni, il design e le opinioni generali emerse da diverse recensioni e approfondimenti.

Assemblaggio e Specifiche Tecniche

Il Samsung Odyssey G9 è un monitor curvo da 49 pollici con una risoluzione Dual QHD di 5120×1440 pixel. La curvatura 1000R offre un’esperienza immersiva senza precedenti. L’assemblaggio è semplice ma richiede attenzione: il fissaggio della base, il collegamento dei cavi e la configurazione del supporto ergonomico, che permette regolazioni in altezza, inclinazione e rotazione, sono fasi cruciali per garantire stabilità e comfort.

La tecnologia QLED garantisce colori vivaci e un contrasto eccellente. Con una frequenza di aggiornamento di 240Hz e un tempo di risposta di 1ms, il G9 è ideale per i giochi ad alta velocità. La compatibilità con NVIDIA G-SYNC e AMD FreeSync Premium Pro elimina i problemi di tearing e stuttering. Le numerose porte, tra cui HDMI, DisplayPort e USB, offrono una connessione versatile con vari dispositivi, mentre le funzionalità Picture-by-Picture (PBP) e Picture-in-Picture (PIP) consentono di visualizzare contenuti da diverse fonti contemporaneamente.

Qualità dell’Immagine con QD-OLED

Il Samsung Odyssey G9 nella versione QD-OLED combina Quantum Dot con OLED, offrendo neri profondi e colori vividi alla tecnologia HDR1000. La qualità dell’immagine è migliorata, particolarmente apprezzata in ambito HDR, dove la riproduzione dei colori e il contrasto fanno la differenza.

Le prestazioni rimangono elevate con una frequenza di aggiornamento di 240Hz e un tempo di risposta di 1ms. Tuttavia, è importante considerare il rischio di burn-in, tipico della tecnologia OLED, per chi utilizza il monitor per lunghe sessioni di lavoro o gioco.

Design e Ergonomia

Il design del Samsung Odyssey G9 è uno dei suoi punti di forza. Con la curvatura 1000R, il monitor avvolge il campo visivo dell’utente, offrendo un’esperienza immersiva unica. Il supporto ergonomico permette regolazioni in altezza, inclinazione e rotazione, garantendo il massimo comfort. Le opzioni di connettività includono HDMI, DisplayPort e USB-C, offrendo flessibilità e comodità.

La qualità costruttiva del monitor è eccellente, con materiali robusti e un design futuristico. Tuttavia, le dimensioni imponenti richiedono uno spazio adeguato sulla scrivania, e il prezzo può essere un deterrente per alcuni utenti.

Opinioni e Considerazioni Finali

Il Samsung Odyssey G9 è stato accolto positivamente per la sua qualità dell’immagine, le prestazioni elevate e il design ergonomico. La tecnologia QD-OLED rappresenta un passo avanti significativo, offrendo un’esperienza visiva superiore. Il monitor è ideale per i gamer grazie alla sua frequenza di aggiornamento di 240Hz, al tempo di risposta di 1ms e alla compatibilità con NVIDIA G-SYNC e AMD FreeSync Premium Pro.

Nonostante le dimensioni notevoli e il prezzo elevato, il valore offerto da questo monitor giustifica ampiamente l’investimento per gli utenti più esigenti. Il Samsung Odyssey G9 è un monitor all’avanguardia che stabilisce nuovi standard nel mercato dei display curvi ultra-wide, rendendolo una scelta eccellente per chi cerca un’esperienza di gioco e visione immersiva.

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Mouse economici assurdi! /gaming/mouse-economici-assurdi Thu, 21 Dec 2023 15:45:00 +0000 /gaming/?p=1990

Oggi vi parlo di due mouse di casa MSI: MSI clutch GM31 lightweight e MSI GM51 lightweight, due dispositivi che a primo impatto sembrano identici, ma in realtà presentano delle differenze sostanziali.

MSI clutch GM31 Lightweight

Il GM31 è un mouse da gaming più economico e dal peso di appena 58 grammi, ma partiamo dalla sua ergonomia: è dettata dalle dimensioni, 120 x 64 x 37mm, è un mouse basso, che induce ad un posizionamento della mano quasi sdraiata. Il vantaggio di questa postura è che nelle lunghe sessioni di gaming è tutto meno stancante e più confortevole, grazie anche agli inserti in gomma sulle estremità che aiutano ad avere un maggior grip e il tutto è realizzato con una plastica che resiste molto bene alla sporcizia.

Ottima la rotella, che rimane ben ferma e salda nella sua sede senza oscillazioni o movimenti strani, e ottimi i click supportati dallo switch omron .

Sul lato sinistro sono presenti due tasti programmabili, sono facilmente riconoscibili dato il profilo molto tagliente. Profilo che da una parte permette di trovarli molto facilmente, dall’altra potrebbe penalizzare leggermente l’ergonomia e la sensazione nell’utilizzo.

Per il resto è un mouse incredibile con un sensore Pixart PMW 3360 che arriva fino a 12.600 DPI, regolabili con un apposito tasto sul fondo del mouse, e un polling rate di 1000 Hz.

Tramite il software MSI Center è possibile gestire tutti i parametri come DPI ed hertz del polling rate, fino a programmare singolo tasto, ma non solo: possiamo scaricare delle estensioni, ad esempio quella dedicata all’illuminazione per gestire il logo RGB presente sulla scocca. La cosa interessante è che per scaricare questo software basta connettere il mouse al PC, e automaticamente mi ha suggerito quel programma.

MSI GM51 Lightweight

Ma adesso passiamo al fratello maggiore, ovvero il MSI GM51 lightweight. Le dimensioni sono 122 x 65 x 45 mm. È un mouse alto e quindi comodo per chi ha le mani molto grandi.

Per il resto costruzione materiali switch sono praticamente identici, ad eccezione della rotella che su GM31 ha un suono molto acuto come quello del click del mouse, mentre sul GM51 è molto più chiuso.

A livello di hardware il sensore è sempre pixart PAW3395, i cui DPI arrivano a 26.000. Il polling rate qui è elevatissimo, 8 volte maggiore rispetto al GM31, ovvero 8000 Hz. Insomma, un mouse che a livello di precisione è perfetto.

Completa la scocca l’illuminazione che non troviamo solamente sul logo, ma anche sull’estremità nelle parti gommate. Il peso in questo caso, visto le dimensioni e l’illuminazione, è maggiore e si attesta attorno ai 75 grammi, con la considerazione che non tutti amano un mouse estremamente leggero, che è da valutare.

Due mouse veramente interessanti, due bei design, cavo intrecciato in tessuto, un materiale che non si sporca né si rovina ed una leggerezza veramente che sfida mouse molto più costosi.

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Un monitor grande, ultra wide e veloce. /gaming/un-monitor-grande-ultra-wide-e-veloce Fri, 08 Dec 2023 14:17:00 +0000 /gaming/?p=1981

Oggi vi parlo di lui, MSI MEG381CQR plus, un monitor gigantesco da 38 pollici, con una risoluzione di 3840 x  1600 in formato 21:9, 175 Hz di refresh rate ed un millisecondo di response time. Ha un display HDR 600 ed è G-Sync Ultimate.

Sulla carta tutto quello che serve per garantire un’ottima qualità dell’immagine e prestazioni elevate per il gaming.

La prima cosa che faccio quando testo monitor e controllare gli angoli di visione: da un pannello IPS è lecito aspettarsi di riuscire a vedere bene l’immagine anche lateralmente o comunque con angoli di visione molto pronunciati. In questo caso l’immagine è perfettamente chiara, senza distorsioni ed aloni da qualsiasi angolazione si guardi il monitor.

Seconda cosa su cui mi concentro sono i materiali utilizzati ed in generale la qualità costruttiva: in questo caso siamo di fronte ad un prodotto ben curato in ogni suo aspetto. Abbiamo una combinazione di plastica lucida nelle parti più in vista e di plastica resistente nelle zone a protezione del pannello e più soggette a possibili urti. Cosa particolare che personalmente non ho visto in nessun altro monitor è la presenza di un piccolo schermo OLED nella parte inferiore sinistra, dove vengono mostrate le impostazioni settate sul monitor.

Collegando il monitor al PC tramite il cavo USB in dotazione, possiamo personalizzare le informazioni visualizzate, per esempio mostrando le temperature,  la frequenza o la percentuale di utilizzo dei componenti del PC. Insomma, questo piccolo monitor è davvero utile e non ha solo una funzione estetica. Abbiamo anche una rotella per scorrere le informazioni ed intervenire sulle impostazioni.

Altro aspetto bello vistoso, solo le strisce LED inserite all’interno della cornice nella parte frontale inferiore del monitor, dove troviamo anche una webcam integrata. I LED possono essere regolati in tantissimi modi diversi tramite il software e, con i giochi supportati, assegnare ad ogni LED un significato specifico mentre giochiamo, come indicare il livello della vita o delle munizioni in game. Una seconda striscia LED si trova nella parte posteriore, mancando però della potenza sufficiente per illuminare bene il muro dietro la scrivania.

Sempre nella parte posteriore, abbiamo un mix di plastiche lucide e che riproducono il look dell’alluminio satinato, con la parte destra dove è posizionato il logo MSI. L’accesso e la navigazione fisica sul menù del monitor possono essere gestiti tramite il joystick posizionato posteriormente nella parte destra del monitor, davvero comodissimo, intuitivo ed immediato.

Lo stand è davvero imponente, adatto ad un monitor di queste dimensioni. Sulla bilancia segna un peso di ben 10,7 kg per una profondità del supporto di 34 cm, quindi prima di pensare all’acquisto assicuratevi di avere una scrivania con spazio sufficiente, altrimenti non avrete modo di utilizzare la tastiera ed il mouse ed in generale sarete troppo vicini al monitor.

Per quanto riguarda le regolazioni del monitor, come spesso accade con pannelli di queste dimensioni, sono un po’ limitate: è possibile muoverlo lateralmente, regolare l’altezza ed il tilt frontale ma non è possibile voltarlo. Per avere una piena libertà di regolazione la soluzione che consiglio è acquistare un braccio da scrivania utilizzando l’attacco vesa posteriore.

Per quanto riguarda la connettività, abbiamo un totale di tre porte USB, due posizionate lateralmente ed una posteriore, troviamo il jack da 3,5 mm per le cuffie e per il microfono, due porte HDMI 2.0, DisplayPort 1.4 ed infine la porta USB di tipo B per il collegamento con il PC. Le porte HDMI permettono a piena risoluzione un massimo di 85 Hz, per avere un refresh rate maggiore è necessario affidarsi alla DisplayPort.

Data la mancanza di una porta HDMI 2.1 sconsiglio di usare questo monitor con le console. È anche vero che il formato 21:9 non rende questo monitor adatto alle console e quindi alla fine non è considerabile un vero e proprio difetto.

Questo monitor non ha speaker, caratteristica che valuto positivamente: le casse integrate nei monitor difficilmente sono di buona qualità e le trovo spesso inutili, inoltre finiscono per appesantire il monitor.

La webcam ed il microfono integrati nella parte frontale non mi convincono a causa del il posizionamento basso. Questa piccola mancanza è controbilanciata dalla presenza di uno stand per webcam che permette un’installazione direttamente nella parte superiore del monitor ed un tendi filo per mouse montabile nella parte inferiore del pannello che risulta davvero comodo per fare ordine sulla scrivania.

Il pannello

Parliamo ora del pannello e prodotto da LG e dovrebbe arrivare a rappresentare sulla carta il 135% dello spazio SRGB ed il 99% dello spazio DCI-P3, prestazioni ottime. Tenendo conto però che il prodotto viene spedito a casa non calibrato, nel mio caso dopo un’attenta calibrazione riesce a coprire il 100% dello spazio SRGB 95,90% di quello DCI-P3. Sono valori certamente buoni, lontani da quelli dei monitor professionali, ma adatti ad un uso misto di gaming e produttività condensando ottime prestazioni gaming e una buona qualità nell’arie cromatica.

Un aspetto fondamentale riguarda la retroilluminazione: l’Optix MEG381CQR Plus è munito di un pannello IPS. Questa tipologia di pannelli assicura un’ottima resa cromatica ed una buona qualità dell’immagine, pur essendo soggetta a problemi di retroilluminazione. Questo genere di pannelli non ha una retroilluminazione dedicata per ogni singolo pixel, ma delle aree di illuminazione che possono presentare aloni e bordi quando vengono mostrate immagini molto scure. Questo problema diventa particolarmente visibile nei pannelli molto grandi, in prossimità degli angoli. Questo modello ne soffre in maniera molto limitata, ma il problema della retroilluminazione è legato al singolo pannello: lo stesso modello di monitor potrebbe arrivare con pochi aloni o averne di fastidiosi.

La retroilluminazione dell’Optix MEG381CQR Plus è suddivisa in 56 zone per raggiungere le prestazioni necessarie ad essere classificato come HDR 600, possiede inoltre la certificazione G-Sync Ultimate che viene data da NVIDIA ai pannelli più performanti.

Parlando di HDR, la resa è buona ed il contrasto ottimo con i giochi che supportano nativamente questa tecnologia, pur risultando un po’ sottotono quando si utilizza questo monitor per vedere film o filmati HDR.

Gaming

Concentrandoci sull’aspetto gaming, il pannello si comporta egregiamente: è un monitor fluido e senza incertezze, il refresh nativo di 144 Hz garantisce un tempo di risposta ottimo, sconsiglio di ricorrere all’overclock della DisplayPort che permette di utilizzare i 175 Hz ed arrivare al millisecondo di response time, a causa di alcuni artefatti video che potrebbero comparire a schermo.

È comunque possibile impostare tre livelli di response time: normale, veloce e velocissimo. Nella versione normale può presentarsi qualche fenomeno di ghosting che sparisce impostando la modalità veloce, sconsiglio la modalità velocissima a causa di fenomeni di pregosting e perdita di fluidità. Detto questo, impostando refresh rate a 144 Hz e la modalità veloce, i risultati sono davvero ottimi.

Altro aspetto ottimo è la possibilità di inserire a schermo varie tipologie di mirini in overlay.

Per quanto riguarda il gaming è importante fare due considerazioni: per prima cosa, questo monitor ha una risoluzione elevata di 3840 x 1600 e richiede di esser supportato da una scheda video potente, secondariamente, è un monitor informato 21:9, poco adatto ad alcune tipologie di giochi, ottimo per i giochi di simulazione, di guida, di volo o con i giochi di strategia ed RPG, meno per gli FPS, in cui sarebbe meglio scegliere un monitor più piccolo e con un formato tradizionale. È vero che con i 21:9 si ha a disposizione un campo visivo più ampio, ma essendo un monitor da 38 pollici costringe a muovere la testa tra un punto e l’altro del campo visivo portando uno svantaggio.

In sintesi questo monitor mi è piaciuto molto perché in questo momento rientro nella categoria a cui questo monitor è secondo me indirizzato: gioco al PC, principalmente a titoli RPG di strategia e simulativi e faccio uso di programmi di produttività per editare video.

Allora questo modello è da tenere in seria considerazione se si gioca a titoli che supportano l’HDR e si è alla ricerca di un monitor per poter sfruttare appieno questa tecnologia, anche se le 56 zone d’illuminazione che hanno garantito la certificazione HDR 600 lasciano ancora spazio di miglioramento.

Ultimo gradevole dettaglio, è il packaging che include un cavo HDMI1, un cavo display port ed il cavo di collegamento al PC, oltre al tendifilo per il mouse e lo stand per la webcam.

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