Consigli per assemblare il tuo PC

28 Agosto 2023

Ecco i miei consigli su come assemblare un PC evitando gli errori più comuni. Guida a cura di MadForHardware.

Articolo a cura di

  • MadForHardware

Optare per assemblare personalmente la propria macchina permette una maggiore personalizzazione, un controllo sulla scelta delle diverse componenti ed un risparmio rispetto all’acquisto di un PC preassemblato, ma richiede di fare molte scelte. Ecco i miei consigli su come assemblare un PC evitando gli errori più comuni.

La scheda video

Inizio parlando della scheda video, solitamente il componente più costoso di ogni build, che andrebbe comprata tenendo conto di alcuni aspetti fondamentali: innanzitutto bisogna considerare la velocità e la risoluzione del monitor che si vuole utilizzare, è inutile comprare schede video di fascia alta come la RTX 4090 o la RTX 4080, se lo scopo è quello di giocare alla risoluzione di 1080p. Questo discorso vale per il monitor: per quanto possa essere performante la scheda video, se il monitor avrà una frequenza bassa, ogni sforzo di aumentare gli PFS sarà inutile.

Bisogna anche considerare che le schede video di fascia alta non scalano in maniera lineare alle basse risoluzioni: a 1080p le prestazioni delle schede video di fascia alta sono simili a quelle delle schede video di fascia media, che però costano molto meno, quindi è consigliabile optare per GPU di fascia alta solo se si è interessati a giocare a risoluzioni più alte di 1080p.

Altro aspetto fondamentale che in molti tendono a considerare in maniera errata è la quantità di memoria video, che non determina la velocità della scheda video, determinata dai valori di clock e dal numero di core grafici presenti nella GPU, ma è comunque fondamentale: più è alta la risoluzione ed il valore di dettaglio grafico impostato nel gioco e maggiore sarà l’utilizzo della memoria video.
I giochi di nuova generazione utilizzano sempre più memoria video e quindi bisogna fare attenzione: nei test su alcuni giochi, anche a 1080p, si registra un consumo intorno ai 6 – 7 GB, mentre a 1440p ho visto superare ampiamente i 10 GB.
Quindi se si vuole una scheda video con una buona longevità, consiglio di scegliere un modello che abbia almeno 12 GB di memoria video.
Inoltre, se si vuole comprare una scheda video di fascia alta, è necessario costruirle intorno un PC di alto livello.

Comprando una scheda RTX 4090, per esempio, si dovrebbe per optare per la CPU più veloce Intel o AMD, scegliere delle RAM DDR5 veloci ed un alimentatore di fascia alta, altrimenti non si sfrutterà al meglio la scheda video. Se il budget non permette di costruire un PC di alto livello intorno ad una scheda video di fascia alta, allora sarebbe meglio optare per una scheda video di fascia media in modo da avere una configurazione più bilanciata.
Se si è indecisi tra AMD ed Nvidia, attualmente, se si considera la resa pura dell’immagine, il migliore rapporto prezzo prestazioni lo hanno le schede AMD. Se invece il ray tracing è una feature irrinunciabile, l’unica via da percorrere è quella di Nvidia, che ha, inoltre, il vantaggio di essere più avanti nelle funzionalità di intelligenza artificiale come il DLSS3, che assicura un aumento importante degli FPS con molti giochi, soprattutto con il ray tracing attivo.

Parlando invece dell’arrivo di schede video Intel sul mercato, non può che avere un effetto positivo: con il tempo porterà ad un aumento della competizione tra i brand e quindi ad un abbassamento generale dei prezzi delle schede video. Per adesso, però, mi sento di sconsigliarle principalmente per due motivi: per i driver non ancora all’altezza e per i prezzi non convenienti.

Le memorie RAM

Secondo argomento: le memorie RAM. Nonostante 16GB possano essere più che sufficienti, dato l’abbassamento di prezzo degli ultimi tempi, ha senso optare per dei pacchetti da 32 GB, a meno che non si debba fare i conti un budget super ristretto: per una build al di sotto degli 800 – 1.000 euro, ad esempio, potrebbe avere senso acquistare 16 GB e reinvestire il denaro risparmiato su una scheda video migliore.
Se invece il PC non sarà dedicato solo per giocare, ma anche per streammare o per fare editing video o grafico, allora 32 GB di memoria RAM è davvero il minimo indispensabile.

RAM DDR4 o DDR5? Dipende dalla configurazione: in generale il gap di prezzo tra le memorie di DDR4 e DDR5 si è molto assottigliato, quindi per allestire un pc di fascia medio alta consiglio le DDR5. Se invece il budget per l’intero PC è al di sotto di 1.500 euro si potrebbe optare per le DDR4 ed utilizzare i soldi risparmiati per una scheda video più performante.

Altro aspetto fondamentale per quanto riguarda la RAM sono il timing e la latenza: sono gli aspetti più importanti in assoluto quando si sceglie un modello di RAM. Ad esempio, delle memorie da 3600 MHz CL18, equivalgono, dal punto di vista delle prestazioni in latenza e del timing, a memorie da 3200 MHz CL16.
Per confrontare i vari modelli di RAM si può utilizzare questa formula: cash latency diviso il valore di frequenza moltiplicato per 2000. Questa formula permette di ottenere il valore di latenza della RAM e confrontare diversi modelli per capire quale assicuri la minore latenza.

I processori

Passando invece ai processori è necessario fare alcune considerazioni: le CPU Intel di tredicesima generazione in ambito gaming assicurano prestazioni migliori rispetto alla controparte AMD, ma la scelta potrebbe non essere così scontata.

Un aspetto da non sottovalutare è la longevità delle due piattaforme: il socket AM5 di AMD molto probabilmente sarà in uso per almeno 4 – 5 anni, quindi andare a scegliere un processore AMD assicurerà la possibilità di aggiornare la CPU e svecchiare il PC, cosa che non sarà possibile fare con la piattaforma Intel, che, con la prossima generazione di CPU, probabilmente cambierà nuovamente il socket.

Altro aspetto da non sottovalutare riguarda la combinazione di processore e scheda video: utilizzare una GPU AMD insieme ad un processore Ryzen offre alcuni vantaggi, non ultimo, la possibilità di sfruttare la Smart Access Memory. Questa tecnologia di AMD permette al processore di accedere a tutta la memoria video della GPU, migliorando le prestazioni con i giochi.

Meglio prendere una CPU con grafica integrata o senza? Meglio il 13600K o il 13600KF, che non ha la GPU integrata?

Dipende dall’utilizzo del PC: per giocare la grafica integrata nella CPU non serve, e prendere le versioni KF dei processori Intel può aiutare a risparmiare ed aumentare il budget per altre componenti; per streammare o fare editing, invece, la GPU integrata aumenta di molto le prestazioni del PC.
I codec engine presenti all’interno delle GPU dei processori Intel sono migliori di quelli presenti nelle schede video tradizionali: con alcuni formati, comel’H264 e l’H265, le prestazioni delle GPU integrate Intel sono migliori di quelle di schede video come la RTX 4080 o RTX 4090.
Può sembrare assurdo, ma è così: con alcuni codec si edita più velocemente disattivando la scheda video ed utilizzando solo la CPU Intel. In molti casi la scheda video e la GPU integrata nel processore Intel lavorano in combinazione assicurando prestazioni ottime. In sintesi, i processori KF sono una scelta valida se si utilizza il PC esclusivamente per giocare, altrimenti le versioni K sono da preferire.

Meglio una CPU con tanti core e meno frequenza o un processore con meno core e più frequenza?

Anche in questo caso dipende dall’utilizzo del PC: bisogna considerare che la maggior parte dei giochi non sfrutta più di sei core, quindi una maggiore frequenza del processore nei giochi assicura prestazioni migliori, ma ci sono alcune eccezioni. Alcune tipologie di giochi sono in grado di sfruttare più di otto core, ad esempio i giochi open world o molto pesanti come Microsoft Flight Simulator. Tuttavia, il fatto che sfruttino tutti i core non significa che si ottengano prestazioni migliori con processori con un numero maggiore di core: la percentuale di utilizzo che questi giochi fanno degli altri core rimane quasi sempre bassa.
In altre parole, per il gaming la frequenza rimane l’aspetto più importante.

Se invece non si utilizza il PC per giocare ma per editing, animazione o comunque con programmi di produttività pesanti, il numero di core rimane un aspetto fondamentale. Se il PC è una work station, consiglio di prendere il processore con il maggior numero di core che il budget permette.

Arrivati a questo punto non resta che riordinare bene le idee, fare chiarezza sulle proprie esigenze e budget, e iniziare a navigare tra le tante componenti disponibili sul catalogo Yeppon!