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Classifica dei migliori condizionatori dual split del 2024

Classifica dei 10 migliori condizionatori dual split del 2022 secondo Yeppon: scopri i modelli top, le loro caratteristiche e i loro prezzi.

Vuoi combattere la calura estiva con uno dei migliori condizionatori dual split? Questa guida allora è perfetta per te. Il mercato offre un’ampia gamma di condizionatori dual split, ma con i nostri consigli non dovrai sudare sette camicie, per trovare quello giusto per te. Guarda la classifica dei migliori condizionatori dual split del 2024 che abbiamo preparato per te.

Come scegliere il miglior condizionatore dual split

 

migliori marche di condizionatori

Per effettuare una scelta in grado di soddisfare appieno le tue necessità, è opportuno che tu conosca le caratteristiche che deve avere il miglior condizionatore dual split.

Consumo di energia

  • I climatizzatori dual split offrono un comfort ottimale, sia per raffreddare l’ambiente nei mesi estivi che per supportare il riscaldamento durante l’inverno.
  • Il loro utilizzo comporta un consumo energetico che può influire significativamente sulla bolletta, specialmente durante la fase di refrigerazione.
  • È essenziale controllare la classe di efficienza energetica, che misura quanto il condizionatore sia efficiente nei consumi.
  • I climatizzatori dual split con classe A+++ sono i più efficienti e offrono il massimo risparmio energetico.
  • I consumi energetici vengono generalmente indicati separatamente per la fase di refrigerazione e per quella di riscaldamento.

Specifiche tecniche

  • Valuta le tecnologie integrate in un condizionatore dual split, che possono migliorare le prestazioni e la versatilità del prodotto.
  • Alcuni modelli, oltre alla tecnologia di raffreddamento, includono la pompa di calore, che consente al condizionatore di funzionare anche in inverno, come un calorifero.
  • Considera le funzionalità aggiuntive, come il timer per programmare accensione e spegnimento automatico nelle fasce orarie desiderate.
  • Un’altra caratteristica utile è la possibilità di controllo da remoto tramite smartphone, per una gestione comoda e personalizzata.
  • I modelli più moderni sono dotati di Wi-Fi, che consente una facile connessione alla rete domestica per un controllo più flessibile e immediato.

Potenza refrigerante

  • Un fattore importante da considerare è la potenza refrigerante, espressa in Btu/h.
  • Per rinfrescare un metro quadro di superficie, sono necessari circa 340 Btu/h.
  • Per ambienti di 25-30 metri quadri è indicata una potenza di 9000 Btu/h.
  • Per ambienti di 35-40 metri quadri, occorre una potenza di 12000 Btu/h.
  • Per spazi superiori a 40 metri quadri, si consiglia una potenza di 18000 Btu/h.
  • Utilizzando questi valori come guida, puoi scegliere il miglior condizionatore dual split per garantire un clima ideale in ogni ambiente.

Livello di rumorosità

  • Un aspetto da non sottovalutare è il livello di rumorosità del climatizzatore dual split, soprattutto se installato in una camera da letto.
  • È importante scegliere un modello dotato di modalità sleep, silent mode o notturna, che riducono l’emissione acustica sotto i 17 dB, per non disturbare il riposo.
  • Presta attenzione anche alla presenza di display luminosi sullo split, che dovrebbero poter essere spenti o attenuati durante le ore notturne, per garantire un ambiente più confortevole.

La classifica dei 10 migliori condizionatori dual split del 2024

Domande e risposte

Che cos’è un condizionatore dual split?

Un condizionatore dual split è un condizionatore dotato di due unità di refrigerazione interne, che sono collegate ad una unità esterna. Il fatto di avere una sola unità esterna rende più facile la sua installazione rispetto ai modelli che hanno più unità esterne mono split. Inoltre, il sistema è in grado di erogare in maniera ottimale la potenza termica nei singoli ambienti. Grazie alla possibilità di avere un unico sistema, anche la manutenzione di un condizionatore dual split è meno onerosa rispetto a più sistemi mono split. Al momento della scelta del miglior condizionatore dual split devi dunque tener presente queste caratteristiche.

Come funziona un condizionatore dual split?

Il funzionamento di un condizionatore a parete dual split è molto semplice. L’unità esterna, che costituisce il motore del condizionatore, fornisce energia alle due unità refrigeranti, cioè gli split che sono collocati all’interno dell’abitazione. I due split vengono installati in punti diversi, in modo da avere un raffreddamento più efficace dell’intero della casa. Questo tipo di soluzione offre diversi vantaggi, tra cui quello di poter regolare in maniera autonoma l’utilizzo di un singolo split in base all’ambiente da refrigerare. Ad esempio, puoi scegliere di accendere l’apparecchio nelle ore diurne in soggiorno e nelle ore notturne in camera da letto, in modo da avere anche un buon risparmio energetico.

Dove posizionare l’unità esterna del condizionatore dual split?

I motori dei condizionatori dual split sono progettati per resistere alle intemperie. Perciò, è possibile installare il motore su una parete della facciata o a terra sul balcone. Per funzionare al meglio, l’unità esterna deve essere posizionata in modo che l’aria possa circolare senza ostruzioni. Ecco perché è opportuno mantenere una distanza dalla parete di almeno 10 o 15 centimetri. Lo spazio destinato al motore deve essere comunque a ridosso di un muro, per permettere la realizzazione degli impianti di collegamento con l’interno della casa.

Come ridurre il rumore del motore del condizionatore dual split?

Se il tuo condizionatore dual split ha già diverse primavere alle spalle, per ridurre il rumore, puoi sostituire l’unità esterna, meglio ancora se con un modello che dispone di un compressore a doppio stadio. Così, avrai maggiore silenziosità, ma anche un notevole miglioramento in termini di efficienza. In alternativa alla sostituzione del motore, puoi ridurre la rumorosità incapsulando l’unità esterna. In pratica, occorre installare uno schermo acustico appositamente progettato, sempre tenendo in considerazione anche le distanze necessarie per la circolazione ottimale dell’aria.